La Tosa forma un colossale massiccio, non è alta e slanciata come le guglie che la circondano, ma la sua cima è un enorme altopiano con una cupola di neve e la caratteristica Madonnina a indicare la vetta, che con i suoi 3136 m è la più alta del gruppo.
DESCRIZIONE
Ci sono diverse vie di salita per raggiungerle la CIMA TOSA, sul versante Nord presenta un'imponente parete verticale di 800m, ed è separata dal Crozzon di Brenta dal Canalone Neri, ben visibile dal rifugio Brentei, mentre il versante Sud Est è più accessibile e offre via di salita più facili.
La Via Normale da Est è l'itinerario più facile, 680m di dislivello dal Rifugio Pedrotti. Si tratta per lo più di una camminata su tracce di sentiero e gradini rocciosi, con una fascia di roccia solcata da camini dove è necessario scalare su difficoltà di II+ e scendere in corda doppia.
Altra opzione è la Via Migotti, o Via Normale da Sud, salita leggermente più lunga e difficile con vari tratti di II grado, che sale dal Rifugio Agostini (Val d'Ambiez). E' possibile poi scendere dalla Normale Est e rientrare passando per la ferrata Brentari, per una traversata davvero interessante e di grande soddisfazione.
E' consigliabile dividere la salita in 2 giorni e pernottare in quota, in modo da salire al rifugio (Pedrotti o Agostini) il primo giorno e scalare senza fretta e riscendere al parcheggio il secondo.
SALITA CON GUIDA ALPINA
* Periodo: da metà giugno a fine settembre
* Durata: 2 giorni
* Attrezzatura personale necessaria: casco, imbragatura, fettucce e moschettoni a ghiera, ramponi (oltre al solito zaino con il necessario per un'uscita in montagna di 2 giorni: abbigliamento, cibo...)
* Costo: € 450 (1p) , € 270/p (2p)