Il Catinaccio è un importante gruppo che comprende l'omonima Cima Catinaccio. Come tutte le Dolomiti, anch'esso è formato da dolomia, roccia che ha la particolarità di assumere colorazioni rosa acceso all'alba e al tramonto, fenomeno chiamato Enrosadira.
DESCRIZIONE
La CIMA CATINACCIO (2980m) è una grandiosa cima dolomitica ricca di storia e di vie di arrampicata, la sua impressionante e verticale parete est si distingue da lontano per l'enorme catino che la sovrasta e la caratteristica placconata nera, vanta numerosi itinerari classici e moderni anche di alta difficoltà.
Il versante opposto è invece più accessibile, ed è lì che attacca la via Normale, molto ripetuta per la sua bellezza ed il panorama eccezionale che regala.
Si tratta di un itinerario relativamente facile, con tratti di arrampicata fino al III+, ma da non sottovalutare, come tutte le vie dolomitiche i chiodi non abbondano ed è necessario buon fiuto e dimestichezza nell'uso delle protezioni veloci per procedere ad un buon ritmo.
L'attacco della via Normale è raggiungibile con impianto di risalita Coronelle fino al passo Santner e poi per l'omonima ferrata, oppure salendo a piedi dal Rifugio Vajolet, verso il Re Alberto e proseguendo fino al rifugio Santner.
E' possibile effettuare la salita in giornata, oppure pernottare al rifugio Re Alberto o Santner, ed abbinare anche altre interessanti salite come le Torri del Vajolet o una delle vie su Punta Emma.
SALITA CON GUIDA ALPINA
* Periodo: da metà giugno a fine settembre
* Durata: 1 giorno o 2 giorni
* Attrezzatura personale necessaria: casco, imbragatura, scarpette da arrampicata, fettucce e moschettoni a ghiera (oltre al solito zaino con il necessario per un'uscita in montagna: abbigliamento, cibo...)
* Costo**:
- 1 giornata (Catinaccio) € 350 (1p) , € 200/p (2p)
- 2 giornate (Normale Catinaccio + altra salita) € 600 (1p) , € 320/p (2p)
**(può variare leggermente secondo l'itinerario scelto)